Ingredienti per 4 persone
300 g di riso Arborio o Vialone 100 g di piselli freschi 100 g di salsiccia lunga 20 g di funghi secchi 3 fondi di carciofo novello 60 g di burro
1 fetta di prosciutto crudo 1/2 cipolla
50 g di parmigiano grattugiato Pepe
Preparazione e cottura
50 minuti
flettete a bagno i funghi in acqua tiepida per circa 20 minuti, risciacquateli e tagliateli a pezzi. Fate rosolare la cipolla finemente tritata in una casseruola con il burro; appena comincia a imbiondire unite i funghi e la salsiccia spellata e sminuzzata. Lasciate cuocere a fiamma dolce per pochi minuti, quindi unite i carciofi a fettine, il prosciutto tagliato a quadrucci e i piselli. Spruzzate con qualche cucchiaio di acqua calda, coprite e proseguite la cottura per una ventina di minuti a fiamma dolcissima. Lessate il riso in circa 1 litrod'acqua salata, interrompendo a metà cottura e scolandolo parzialmente, cioè dovete lascia-
re il riso immerso in poca acqua. Incorporate l'intingolo, aggiungete il parmigiano grattugiato mescolando con cura, spolverate con una generosa quantità di pepe nero appena macinato e versate tutto in una pirofila. Passate in forno caldissimo (220°) per 10 minuti; il riso dovrà aver assorbito l'acqua e presentarsi con una crosticina ben dorata.
IlVinoRosso.com Consiglia:
Cinque Terre, vino a Doc prodotto nell'omonimo tratto della costa spezzina. Nella varietà asciutta, di sapore delicato, si pone come il naturale compagno dei piatti della tradizione culinaria locale. La gente, a dire il vero, identifica le Cinque Terre e i suoi vini con il mitico Sciacchetrà, che non è altro che la versione dolce o liquorosa di questo vino asciutto.