Altri Paesi Europei

Altri Paesi Europei
Fra le nazioni che vantano una grande tradizione birraria meritano di essere citati altri Paesi europei, soprattutto alle latitudini più settentrionali. Nelle regioni scandinave il consumo della bevanda è stato frenato dalle autorità locali con leggi molto restrittive. Inoltre, in Finlandia e Svezia le bine più forti vengono vendute solo nei ristoranti muniti di specifica licenza e nelle rivendite di Stato. La birra tipica finlandese è la Sahti, dal colore ambrato, il gusto amaro e il profumo speziato; in Svezia troviamo invece la Rode Orni, dal colore dorato e dal retrogusto di miele, e la Spetsat, dal colore scuro, entrambe aromatizzate con il mirto e l'angelica. Spostandoci in Norvegia vi sono produzioni regionali a bassa fermentazione e spesso aromatizzate con bacche di ginepro. In Islanda le birre locali più diffuse sono una pilsner chiamata Gull e una scura ed energica Dokkur. Russia e Ucraina offrono lager leggere a base di granoturco e riso, ma si possono trovare anche porter di gradazione elevata e un'ampia varietà di lager. In Polonia vi sono delle pilsner leggere, alcune lager chiare e ottime porter scure. La Croazia, infine, propone lager frizzanti, gradevoli e dissetanti. In tema di privatizzazione delle aziende, la Russia è un capitolo a parte: ne è un esempio la Baltika Brewery, che ha sede legale a Mosca e può vantare un fatturato di almeno 500 milioni di dollari l'anno. La denominazione delle birre della Baltika è originale: ognuna è contrassegnata sull'etichetta da un numero cui corrisponde una
particolare tipologia. In Svizzera si trova la Birra delle Streghe, fabbricata solo nelle notti di luna piena. In Portogallo la Sociedad Central de Cervejas (Centralcer) e l'Uniao Cervejera (Unicer) commercializzano lager mattate che ricordano quelle tedesche.