400 g di farina di frumento stacciata (tipo 2),
un cucchiaio d'olio di mais,
due uova, tre cucchiai di miele,
200 g di mandorle sbucciate,
50 g di lievito naturale, latte q.b.
Lavorate le uova con il miele aggiungendo l'olio, un pizzico di sale e la farina incorporata con l'aiuto di un poco di latte se necessario. Nel caso abbiate in serbo del lievito naturale (pastella acida), prendetene un pezzetto (50 g circa) e aggiungetelo quindi all'impasto. In caso contrario, potete usare del lievito secco che scioglierete prima in poca acqua tiepida per quindici minuti circa. Lasciate quindi riposare il composto per un'ora e poi rilavoratelo, incorporando anche le mandorle tritate gossolanamente. Ungete d'olio una teglia da forno, versateci l'impasto (che non superi l'altezza di circa un centimetro e mezzo) e infornate in forno caldo, lasciando cuocere sinché assume un colore dorato (dopo circa una ventina di minuti). Togliete quindi dal forno, lasciate raffreddare e tagliate poi a quadratini di circa due per due centimetri, che rimetterete infine a cuocere in forno ancora per qualche minuto, in modo da renderli ben croccanti.
in frigo. Una simpatica variante si può ottenere semplicemente passando le palline in qualche cucchiaio di farina di carrube.
