Ingredienti per 4 persone
320 g di pizzoccheri
500 g di erbe verdi
(spinaci, biete, verze)
300 g di formaggi misti
valtellinesi
200 g di burro
2 patate
2 spicchi d'aglio
1 cipolla grossa
Salvia
Pepe
Preparazione e cottura
1 ora e mezza
giorno d'oggi i pizzoccheri, tipica pasta vaiteliinese confezionata con grano saraceno, si trovano nei supermercati di tutta Italia. Disponendo della farina adatta, però, è questione di un attimo fare da sé impastandola con una minima parte di farina bianca, sale e tanta acqua quanta basta a formare un impasto lavorabile col matterello. La sfoglia deve essere stesa non troppo sottile e tagliata in fettuccine grossolane, larghe circa un centimetro e lunghe cinque. Lessate in abbondante acqua salata le patate, pelate e fatte a pezzi, e le verdure ridotte in striscioline. A cottura quasi ultimata aggiungerete i pizzoccheri che scolerete al dente insieme al
resto. La pasta andrà poi stesa in strati in una teglia cospargendo ciascuno di essi con una pioggia di formaggi piuttosto magri (bitto e altri) in dadini. Il tutto deve essere infine irrorato con abbondante burro insaporito con l'agi io e la salvia. Il tocco finale è una generosa macinata eli pepe.
Vino consigliato
Sotto la generica denominazione "Valtellina" si distinguono, a seconda della posizione geografica, quattro eccellenti vini, tutti a Doc: il Grumello, l'Inferno, il Sassella e il Valgella. Si tratta di bottiglie di grande pregio, da tutto pasto se giovani, da piatti importanti a base di formaggi e carni locali se invecchiate.
