BIRRA in Spagna

Spagna
Con i suoi 26 milioni di ettolitri all'anno la Spagna è al terzo posto nella classifica dei produttori europei di birra, dietro Germania e Inghilterra, ma si posiziona al decimo posto per i consumi. Pilsner, lager e dortmunder: fra le birre spagnole non c'è che l'imbarazzo della scelta. Le regioni spagnole meridionali, Andalusia in testa, detengono il primato dei consumi di birra, seguite da quelle della costa orientale, mentre nel nord i dati in merito sono molto più bassi, anche se la tendenza è in crescita, destando l'ottimismo dei produttori. Oggi il tipo di birra più diffuso è la pilsner, prodotta con malto e fiocchi di mais e maturata per un breve periodo per ottenere una gradazione alcolica non superiore al 5%. Ma, grazie alla crescente importazione e alla sempre più massiccia incursione di turisti nordeuropei, si registra un rinnovato interesse dei produttori nazionali verso . birre più forti, malfate e corpose, e nei confronti di lager scure. Le aziende più importanti sono
la Cruzcampo, la Mahou, l'Aquila, la Damm e la San Miguel, ma la presenza di investitori e-steri rimane molto forte. Una curiosità: l'azienda spagnola German S.A. ha avuto un'idea singolare per evitare il dilemma del consumatore di birra in bottiglia, quello della giusta temperatura di servizio: basta mettere in frigorifero una sua bottiglia di birra e attendere che sull'etichetta compaia una figura prefissata, che segnala il raggiungimento della temperatura ideale.