Ingredienti per 4 persone300 g di riso
2 melanzane grosse
0 3 piccole
400 g di pomodori perini
1 cipolla Brodo
50 g di burro Olio d"oliva Un po' di farina Parmigiano o caciocavallo grattugiato
Prezzemolo
Basilico
Pepe
Preparazione e cottura
2 ore circa
(Questa ricetta, tipica della cucina palermitana, prevede l'uso del t'orno sia per la cottura del riso (ma andrebbe bene anche un risotto fatto sul fuoco), sia per l'ultima fase della preparazione. Dovete innanzitutto mettere tra due piatti leggermente inclinati le fette di melanzane cosparse di sale che ne faccia scolare l'acqua amara e sbollentare i perini per facilitarne la spellatura. Mettere poi in un tegame il burro con un po' d'olio e mezza cipolla scottata nell'acqua bollente e affettata, basilico e prezzemolo tritati e lasciate colorire. Sminuzzate e aggiungete i pomodori, aggiustate di sale e pepe e mentre cuociono a fuoco basso e a recipiente coperto, passate a preparare il riso. (Per non aver tempi morti, mentre questo sarà in forno, provvederetealla frittura delle melanzane). In una pirofila fate dorare l'altra mezza cipolla in un paio di cucchiaiate d'olio. Poi versate il riso e quando sarà ben tostato, aggiungete mezzo litro circa di brodo bollente (ne servirà di più se preparerete il risotto nel modo consueto).
Mescolate bene, chiudete il coperchio e mettete in forno già ben caldo per un quarto d'ora circa. Nel frattempo friggete in olio ben caldo le fette di melanzane scolate, asciugate e leggermente infarinate. In un'altra pirofila sistemate a strati alterni, prima le melanzane, poi il sugo di pomodori e da ultimo il riso in cui avrete mescolato due o tre cucchiai di formaggio grattugiato. Continuate terminando con le melanzane e, sopra, abbondante formaggio. Basterannodie-ci minuti di forno a 200° per far gratinare in modo appetitoso il vostro piatto.
IlvinoRosso.com Consiglia:
Alcamo, vino bianco a Doc prodotto nelle suggestive campagne della Sicilia orientale, terra d'origine, tra l'altro, del Marsala. Di sapore secco e fruttato, questo vinocli grande tradizione bene si addice ai primi saporiti e alle verdure e dunque anche a questo piatto del vicino capoluogo.
