Dai colossi statunitensi alle cerveza messicane, dalle birre da cottage canadesi alla birra giamaicana, l'America è riuscita ad assorbire in pieno la tradizione degli emigranti europei, a farla propria e ampliarla con un tocco di originale personalità. A livello internazionale i portabandiera sono i colossi statunitensi Anheuser-Busch, Miller e Coors, concentrati nella produzione di lager chiare e poco alcoliche. Le birre canadesi dal canto loro hanno fama di esser più forti di quelle statunitensi, sebbene la normativa vigente nel Paese imponga che non abbiano un contenuto alcolico superiore al 5,5%. Negli ultimi dieci anni, grazie anche al proliferare di fabbriche di piccole dimensioni, conosciute in Canada con il nome di "birrifici da cottage", la situazione è migliorata dal punto di vista qualitativo, n Messico si caratterizza per una serie di bine rinfrescanti, grazie all'alta percentuale di mais, a una buona presenza di riso, a una bassa quantità di luppolo e ai tempi di stagionatura molto " brevi. Attualmente tutti i birrifici messicani ne producono almeno una, ma a rappresentarle idealmente sul mercato estero è senz'altro la Corona Extra della Cerveceria Modelo. In Sudamerica è facile trovare prodotti contraddistinti da una e-levata concentrazione alcolica, secchi e poco amari, variamente aromatici e profumati, nonché alcune ottime specialità scure.
