Zuppa frantoiana


IL PEPERONCINO
Non ci si stanca mai di descrivere le virtù di questo vero e proprio mito gastronomico. C'è chi, praticamente da sempre, gli attribuisce virtù afrodisiache, mentre studi recenti
Preparazione 20 minuti Cottura 40 minuti Esecuzione facile Vino Rosso di Montalcino
hanno scoperto i poteri antiossidanti del peperoncino. Sembra anche che il peperoncino faciliti la digestione e migliori la circolazione.


Ingredienti per 4 persone
Per la zuppa
200 g di fagioli borlotti 200 g di farro periato 2 spicchi d'aglio 1 carota
1 costa di sedano 1 /2 cipolla
olio d'oliva extravergine
peperoncino
prezzemolo
rosmarino
sale
Tritate finemente sedano, carota e cipolla. Mettete nella pentola a pressione gli odori con 1 cucchiaio di olio d'oliva extravergine. Lasciate stufare per pochi minuti e unite i fagioli borlotti (se utilizzate i fagioli secchi, occorre preventivamente lasciarli riposare e ammollare in acqua per una notte). Salate, aggiungete i rametti di rosmarino e l'acqua per la cottura. Portate a bollore e fate cuocere i fagioli per 30 minuti dal momento del sibilo. Frullate i fagioli tenendone da parte 1/3. In una pentola scaldate gli spicchi d'aglio con un po' d'olio e bagnate con il brodo formato dai fagioli. Versatevi il farro periato e cuocete per 25 minuti. Potete eventualmente aggiungere del brodo vegetale per raggiungere la giusta consistenza della zuppa.
Unite i fagioli interi precedentemente tenuti a parte e lasciate riposare per 20 minuti. Servite condendo con olio d'oliva a crudo, peperoncino e prezzemolo tritato fresco.
Una curiosità La zuppa frantoiana è una zuppa molto antica. In Toscana si usava e si usa ancora prepararla per la cena, in occasione della spremitura delle olive. Le ricette variano anche a seconda delle tradizioni famigliari. In alcune troviamo al posto del farro le fette di pane, insieme a verdure di campo e fagioli.