Risotto alla certosina
Ingredienti per 4 persone
350 g di riso Arborio o Vialone 300 g di gamberi di acqua dolce (o normali gamberetti) 1 bicchiere di vino bianco secco 4 rane
4 filetti di pesce persico
200 g di piselli
70 g di funghi freschi
70 g di burro
1 pomodoro
1 carota
2 porri
1 cipolla Foglie di sedano Olio di oliva
Preparazione e cottura
1 ora e 15 minuti
D i antica data questa ricetta è stata creata dai monaci certosini utilizzando quello che era facilmente disponibile nei pressi del monastero. La sua preparazione è laboriosa ma non difficile. Mettete al fuoco una casseruola con un po' di burro e qualche cucchiaio di olio e soffriggete i porri tritati finemente, la carota a rotelline sottili, qualche foglia di sedano e un pizzico di sale. Aggiungete le rane, accuratamente pulite, e rosolatele per qualche minuto; bagnatele con un bicchiere di vino bianco secco che farete evaporare a fiamma moderata. A cottura ultimata ricavate la polpa delle cosce che terrete a parte, rimettendo il resto delle rane nel recipiente. Versate ora nella casseruola un litro di acqua e mettete a lessare i gamberi, sgusciateli quando sono pronti, mettendo i gusci nel brodo e la polpa insieme alle cosce delle rane. Riportate a bollore il brodo per alcuni minuti, filtratelo e quindi usatelo per preparare un risotto bianco. In un tegame mettete a rosolare nel burro poca cipolla affettata finissima e poi adagiatevi i filetti di persico che spruzzerete con 4-5 cucchiai di vino bianco secco. Fate evaporare il vino prima di aggiungere il pomodoro pelato e tagliato a striscioline, i funghi ben mondati e affettati, i piselli, la polpa dei gamberi e le cosce delle rane.
Coprite e cuocete per circa 10 minuti. Versate il risotto a corona nei singoli piatti e disponete al i centro un filetto di persico, due | cosce di rana, gamberi e funghi I irrorando con il sughetto di cottura. Vivamente sconsigliato il formaggio.
Vino consigliato
Cortese Oltrepò Pavese, vino a Doc prodotto in una delle zone enologicamente più felici della Lombardia. Terra di acque e di I risaie, oltre che di certose, offre vini che si accostano idealmente alle minestre tipiche della zona.