LA PASTA LUNGA
Tra le paste lunghe a sezione rotonda e compatta i più diffusi sono senza dubbio gli spaghetti, simbolo di italianità per eccellenza. La pasta "a guisa di spago" è citata già nel 1244, ma la produzione degli spaghetti è piuttosto recente. Esistono in numerose varianti, dagli spaghetti/li ai capelli d'angelo fino ad arrivare agli spaghettoni. Un tipo di spaghetto molto particolare è quello alla chitarra, pasta all'uovo a sezione quadrata. La rigatura, unita
alla consistenza corposa del formato, lo rende particolarmente adatto con sughi a base di carne o pesce. Linguine, bavette e fremette, tutte di origine ligure, sono i formati di pasta a sezione piatta più conosciuti; di norma, vengono abbinate a sughi di magro a base di pesce o crostacei, o ai diversi tipi di pesto.
Gli ziti sono un formato di origine campana, che la tradizione napoletana vuole fossero serviti come primo piatto nei classici pranzi di nozze: "zita", infatti, è il nome della giovane sposa. Generalmente gli ziti si spezzano alla lunghezza di 10-12 cm prima di buttarli nell'acqua di cottura. Un altro celebre formato forato sono i bucatini, di origine laziale e simili a grossi spaghetti forati. L'abbinamento classico è con il sugo all'amatricia-na; altri condimenti che valorizzano le caratteristiche di questo formato sono sughi di sapore intenso, ma piuttosto fluidi, in grado di permeare il bucatino anche negli spazi interni. Si raccomanda di non spezzarli prima di gettarli nell'acqua di cottura.