LA CORRETTA CONSERVAZIONE

La carne è un alimento altamente deperibile; per questo necessita di una conservazione adatta.
Il primo consiglio è senz'altro quello di non interrompere la catena del freddo, ponendo il prima possibile la carne acquistata al fresco.
Anche in frigorifero, tuttavia, la carne andrebbe consumata in tempi brevi, mentre l'unico modo per conservare la carne per lunghi periodi è quello della surgelazione, ricordandosi tuttavia di impacchettare bene la carne con pellicola plastica o alluminio. È buona norma non congelare grandi pezzi di carne ma singole porzioni, dopo aver tolto le parti grasse interne e dopo aver frollato la carne (se acquistate le carni, questo è già stato fatto). Anche in questo caso, tuttavia, occorre tenere presente la grande delicatezza delle carni bianche, che andranno conservate con attenzione, sia in frigorifero sia nel freezer. Lo scongelamento, inoltre, deve avvenire in modo lento e graduale, evitando per esempio l'acqua corrente o il calore eccessivo.
Rimangono basilari alcune norme di manutenzione del frigo e del freezer, necessarie per una corretta conservazione: si consiglia di pulire spesso i comparti, che tra l'altro non devono mai essere eccessivamente ingombri. Può anche essere utile il mantenere, all'interno del frigorifero, gli alimenti crudi separati da quelli cotti, per evitare contaminazioni.
L'utilizzo poi di vaschette, buste e recipienti per alimenti contribuisce ulteriormente alla corretta conservazione. Ultima buona regola è quella di sbrinare periodicamente il congelatore. È ovvio, comunque, che il consumo ideale dovrebbe avvenire nel giro di pochi giorni: soltanto in questo modo si manterranno intatte le qualità organolettiche e il gusto di un buon taglio di carne.