Dosi per 6 persone: 250 g di pasta di pane già lievitata; 1 cucchiaio d'olio d'oliva; mezzo bicchiere di vino bianco secco; sale e pepe; 4 foglie di salvia.
Acquistata la pasta di pane già a giusta lievitazione (presso un panificio), lavoratela manualmente sul piano di lavoro (o dentro un'ampia fondina), per farle assorbire l'olio (tutto) e quanto vino sarà necessario per ammorbidirla. Appena morbida, sempre lavorandola con lena, amalgamatevi, poco alla volta, un trito di salvia (solo le foglie, private della nervatura); poi, prendendola a piccole porzioni, ricavatevi tante palline delle dimensioni di palline da ping-pong. Poggiatele sulla piastra unta del forno, cospargetele di pepe e cuocetele in forno preriscaldato a 200° per mezz'ora circa, fino a quando non saranno ben gonfie e dorate.
salvia deriva il suo nome dalla parola «salvare», facendo riferimento alle sue molte proprietà salutari.Coltivarla in casa non è difficile: occorrono terreno soffice e asciutto, posizione soleggiata e annaffiature abbondanti (ma distanziate). E importante potare la pianta, dopo la fioritura, per darle nuova forma e nuova forza.
Si può moltiplicarla per talea.
